Larcipelago delle isole di Vanuatu si trova nell’Oceano Pacifico del Sud a qualche ora di volo dall’Australia, ed a nord della Nuova Caledonia.
Si tratta di un arcipelago di 83 isole molte delle quali di origine vulcanica e poco frequentato dal turismo. Molte isole sono disabitate o abitate da popolazioni indigene che vivono ancora in tribù secondo le loro usanze e tradizioni locali, molto spesso completamente diverse da isola a isola.
Isole da Sogno perchè...
isole incontaminate
possibilità di soggiornare presso le tribù locali
il vulcano attivo più accessibile al mondo
Cosa fare e cosa visitare nelle isole Vanuatu
Visitare Vanuatu: a chi è adatto
A chi non manca di un certo spirito di avventura ed è interessato a scoprire culture locali ormai quasi uniche al mondo. Se invece volete semplicemente godervi una vacanza tropicale, la cosa migliore è fermarsi in uno dei resort di Efate, e non andare oltre.
Visitare Vanuatu: principali attrazioni
Per visitare almeno 2 o 3 delle isole di Vanuatu è raccomandabile mettere in conto almeno una decina di giorni. Se volete viaggiare verso le isole poco turistiche come Malekula, dovete mettere in conto di avere un grande spirito d’adattamento, dormire in piccole guesthouse dove magari l’elettricità non è presente tutto il giorno, il cellulare non prende e le strade possono essere di difficile percorrenza.
I Blue holes di Vanuatu: dove si trovano
Una delle maggiori attrazioni delle isole sono le lagune blu di acqua cristallina in mezzo alla foresta tropicale, ce ne sono diverse sull’isola di Santo ed anche a Efate.
Le Spiagge delle isole di Vanuatu
Spiagge di ogni tipo, vulcaniche oppure di sabbia chiara, si trovano su tutte le isole principali, ma le più belle sono quelle dell’isola di Espiritu Santo, e sono Champagne Beach e Lonnoc Beach. A Luganville sempre sull’isola di Santo è possibile fare immersioni dove si trovano i resti di una nave da guerra inabissata durante la seconda guerra mondiale.
I Vulcani dell’arcipelago di Vanuatu
L’isola da visitare è Tanna, dove si può assistere alle eruzioni quasi quotidiane di lava del vulcano Mount Jasur, il cui cratere è raggiungibile facilmente a piedi. Su quest’isola si può scegliere di fare un’esperienza di alloggio presso le tribù locali, alcune delle quali si trovano proprio alle pendici del vulcano stesso, oppure in piccoli resort in stile occidentale, ben equipaggiati e con ogni comfort. Per visitare l’isola ogni tipo di alloggio vi proporrà le sue escursioni, non è possibile girare in autonomia noleggiando un mezzo proprio.
L’altra isola vulcanica da visitare se volete fare trekking è Ambrym, con i suoi due vulcani attivi. Gli alloggi in questa isola sono esclusivamente presso i villaggi locali in bungalow tradizionali delle tribù.
Per prendere parte al trekking ad Ambrym è necessario essere allenati ed avere un ottimo livello di fitness, mentre invece la breve salita al Mount Jasur a Tanna è accessibile a chiunque.
Manifestazioni folkloristiche e tradizionali locali a Vanuatu:
Land Diving a Pentecost Island, da aprile a giugno ogni sabato
Crociere con scalo a Vanuatu.
Alcune grosse navi da crociera come quelle della Royal Caribbean propongono itinerari nel Sud Pacifico che fanno tappa anche a Vanuatu, di solito ad Efate ed a Champagne Beach sull’isola di Santo. Se invece volete intraprendere una breve crociera tra le isole dell’arcipelago è possibile farlo su piccole imbarcazioni a vela oppure a motore come quelle di South Sea Vagabond.
Per informazioni più dettagliate consultare il sito ufficiale del turismo https://www.vanuatu.travel
Vanuatu quali isole visitare
Le tre isole dell’arcipelago di Vanuatu che si possono visitare anche autonomamente senza particolari problemi organizzativi sono:
- Efate (dove si trova la capitale Port Vila), l’isola più “moderna” dove potete trovare resort in stile occidentale, belle spiagge ed un entroterra con alcuni blue holes da visitare;
- Espiritu Santo (la più grande dell’arcipelago), l’isola con le spiagge più bella tra cui la famosissima Champagne Beach;
- Tanna, isola dove si trova il vulcano Mount Jasur, il vulcano attivo più accessibile al mondo.
Per le altre isole è meglio affidarsi ad un gruppo organizzato, o a delle guide locali, che ti permettano di avere i giusti contatti in loco per effettuare trekking nella foresta ed ai vulcani, o per visitare le popolazioni locali nelle tribù. In modo particolare, potreste visitare:
- L’isola di Pentecoste, dove da aprile a giugno è possibile assistere ai rituali del Naghol (Land Diving), in cui gli uomini si gettano da torri in legno costruite da loro stessi, alte circa 30 metri, fino al suolo legati soltanto con una fune al piede.
- L’isola di Ambrym, per chi desidera fare trekking verso i vulcani
- L’isola di Malekula, una delle più remote tra quelle abitate dell’arcipelago, dove è possibile assistere a cerimonie e danze tradizionali nei villaggi Kastom. Pensate che fino agli anni ’60 del secolo scorso, quando arrivarono i primi missionari cristiani, qui si praticava ancora il cannibalismo.
Vanuatu come arrivare
Come arrivare a Vanuatu? Se intendete visitare questo arcipelago la cosa migliore dall’Italia è fare tappa in Australia, la città meglio collegata è Brisbane dalla quale partono voli diretti giornalieri per Port Vila (la capitale) e 1 volta la settimana per Espiritu Santo, con Air Vanuatu. Queste due isole sono le uniche ad avere un aeroporto internazionale.
Collegamenti fra le isole: Air Vanuatu opera i voli interni ma se avete tempo o volete risparmiare il più possibile potete imbarcarvi anche sulle navi cargo che fanno la spola tra le isole. Un’altro modo invece più veloce ma non economico di spostarsi fra le isole è quello di usare il servizio di Air Taxi Vanuatu, un charter che organizza anche tours completi in occasione di eventi speciali come il Land Diving di Pentecost Island.
Quando andare a Vanuatu
Periodo migliore per andare a Vanuatu: il clima è di tipo tropicale, con le stagioni invertite rispetto all’Italia, che si dividono in stagione umida (da novembre a marzo) in cui piove molto di più e stagione secca (aprile-ottobre).
Periodo consigliato: la stagione secca, in generale da aprile a novembre, ma dipende anche da quali isole visitate. Quelle più a nord (come Santo) sono più calde, mentre le isole più a sud dell’arcipelago (come Tanna) hanno temperature meno calde.
Periodo sconsigliato: dicembre-febbraio, per via dell’alta possibilità di cicloni, Vanuatu purtroppo viene spesso colpita da forti cicloni perciò è altamente sconsigliato viaggiare in questo periodo.
Mesi meno caldi: luglio-agosto
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© foto credits: Vincent Albanese, Michael Schilling, Jerem Gte
Articolo scritto dalla redazione di Isole da Sogno
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